A proposito di formazione
Indirizzato a
Titolo di accesso: Al Master di I livello è possibile accedere con il Diploma di laurea o titolo equivalente e/o equipollente. Al Corso di Alta formazione si può accedere con il diploma di scuola secondaria di secondo grado
Presentazione
Esperto in servizi e politiche del lavoro
Il corso nasce con l’obiettivo di colmare una mancanza che esiste nei percorsi formativi di operatori di orientamento, impiegati dei centri per l’impiego e personale delle agenzie interinali, che non hanno una visione complessiva sui settori disciplinari presi in considerazione in questa offerta formativa (area giuridica, area economica, area pedagogia e area sociopsicologica). Quello che si verifica, di fatto, è che alcuni iter formativi privilegiano il blocco giuridico, altri quello economico, altri ancora quello socio-psico-pedagogico. Recentemente è stato pubblicato il Decreto ministeriale 59 del 22 maggio 2020 con il quale si stabiliscono le “Modifiche al Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro” in cui si ribadisce l’importanza di una formazione per gli operatori che lavorano presso i Centri per l’impiego; infatti in esso si legge “Nei Centri per l’impiego è in atto un grande rinnovamento: con l’istituzione del Reddito di cittadinanza, come si è visto in questo Piano, fino a 11.600 nuovi operatori entreranno stabilmente nei servizi, molti di più di coloro che nei Centri operavano all’inizio del 2019 pari a circa 8 mila unità.”. Nel decreto è evidenziata l’importanza di una formazione per tutti gli operatori: “In questo scenario così dinamico, per poter offrire servizi di qualità ai beneficiari delle politiche attive del lavoro è quindi necessario che per gli operatori – sia i nuovi assunti che quelli già in organico – siano previsti percorsi formativi e di aggiornamento, che eventualmente contengano profili da definire unitariamente a livello nazionale.”
Si va delineando l’obiettivo di rafforzare l’azione dei Centri per l’impiego e sostenere con maggiore impulso le politiche attive.
L’investimento in risorse umane fatto dal Governo con il Piano di rafforzamento nei servizi per l’impiego porterà, a fine 2021, a un incremento di 11.600 operatori, più che raddoppiando l’organico attualmente presente. La conseguenza diretta di questo importante cambiamento è molto probabilmente accompagnare tale processo con la progettazione e realizzazione di appositi percorsi formativi.
Infine, si segnala che già dal rapporto “Monitoraggio sulla struttura e il funzionamento dei servizi al lavoro” condotte da Anpal (agenzia Nazionale per e Politiche del Lavoro) nel 2017 emergeva in particolare che
“Rispetto alla dotazione organica e al carico di lavoro, l’83,5% dei referenti dei Cpi interpellati nell’attività di monitoraggio considera il proprio personale insufficiente. La richiesta media di personale è di undici unità per Cpi, con leggere variazioni territoriali.”
Il rapporto evidenzia come “Le professionalità più richieste dai Cpi risultano essere prevalentemente quelle di orientatori e psicologi (un terzo delle richieste di personale aggiuntivo), seguite da figure più tradizionali e di carattere amministrativo (poco meno di un quarto). Queste due figure professionali assorbono circa la metà delle richieste stimate da parte dei Cpi, ad evidenziare come i fabbisogni manifestati siano trasversali tanto alle funzioni specialistiche, quanto alle funzioni più tradizionali. Ciò sembra denotare un sottodimensionamento strutturale dei Centri per l’impiego rispetto al loro modello operativo e alla domanda di servizi espressa dalle utenze. A completamento di questo quadro vanno aggiunti fabbisogni di professionalità legate agli ulteriori servizi specialistici, quali esperti in consulenza aziendale (circa 14%) e mediatori culturali (11%). Non trascurabile è, inoltre, la richiesta di personale con competenze informatiche (circa 9%)”. L’offerta proposta, pertanto, tenta di dare una risposta alla sfida educativo-formativa tipica della società che viviamo, complessa e globalizzata, in cui la ricerca di un lavoro e la lettura dei momenti di transizione professionale vanno gestiti con il supporto di un professionista che abbia non solo competenze tecniche ma anche qualità comunicativo-relazionali, finalizzate alla valorizzazione del proprio utente.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo di formare una figura professionale che sarà in grado di:
effettuare il coordinamento delle attività di orientamento in contesti formativi formali e informali;
effettuare il controllo delle attività di supporto all’inserimento lavorativo degli utenti all’interno del mercato del lavoro;
sviluppare l’autoimprenditorialità all’interno dell’incontro da domanda e offerta;
individuare, validare e certificare le competenze;
accompagnare i processi di inclusione sociale e di inserimento lavorativo.
Le competenze in uscita, alla fine del percorso formativo, saranno necessarie per operare in contesti organizzativi diversi: le agenzie per il lavoro autorizzate alla somministrazione,
all’intermediazione, alla selezione e outplacement, gli enti di istruzione e formazione professionale, gli operatori accreditati ai servizi al lavoro, i Poli tecnico professionali che coinvolgono più istituzioni scolastiche, le università e delle altre forme di istruzione e formazione superiore (accademie, conservatori ecc), i centri per l’impiego, nonché in enti per i quali fornire counselling orientativo su specifici target di utenza, progetti e/o azioni di politiche attive del lavoro.
Durata
Annuale, 1500 ore CFU: 60 CFU
Programma
PIANO DI STUDI
Il Master/Corso di Alta formazione ha una durata annuale, per un complessivo carico didattico pari a 1500 ore corrispondenti a 60 CFU.
L’organizzazione didattica del percorso formativo prevede la seguente scansione del carico didattico complessivo:
- Area giuridica (9 CFU);
- Area economica (6 CFU);
- Area pedagogica (18 CFU);
- Area sociopsicologica (18 CFU).
- Project work (6 CFU) + tesi (3 CFU)
Nella tabella sottostante è riportato il dettaglio dell’organizzazione didattica del percorso formativo.
CONTENUTI
Modulo 1 L’organizzazione del mercato del lavoro in Italia
Modulo 2 Progettazione, organizzazione e management dei servizi per il lavoro 6
Modulo 3 Strumenti di progettazione educativa M-PED/01 – PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE 9
Modulo 4 Strumenti di progettazione formativa M-PED/04 – PEDAGOGIA SPERIMENTALE 9
Modulo 5 Processi di sviluppo e di crescita: la costruzione dei valori professionali
Modulo 6 Processi e dinamiche delle strutture organizzative complesse
Project work o tirocinio 6
Tesi 3
TOTALE CFU 60