A proposito di formazione
Indirizzato a
Il master e` rivolto a tutti coloro – neo-laureati, professionisti in materie giuridiche ed economiche, impiegati e dirigenti della P.A. e di imprese pubbliche e private – che intendono acquisire delle competenze specialistiche nell’area tematica della crisi d’impresa.
Il master e` abilitante ai fini dell’iscrizione nel registro dei Gestori della crisi ai sensi dell’art. 4 del D.M. 202/2014.
Presentazione
Il master offre un percorso formativo volto all’approfondimento, in una prospettiva multi-disciplinare,
della vigente disciplina della crisi e dell’insolvenza dell’impresa nonché del regime giuridico del
sovraindebitamento, guardando al contempo alle novità previste dal nuovo Codice della crisi d’impresa
e dell’insolvenza (d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14). A tal fine, l’analisi giuridica degli istituti del diritto concorsuale è completata dalla disamina delle diverse strategie di gestione operativa della crisi grazie all’analisi di situazioni reali e provvedimenti in concreto adottati per la loro risoluzione. Oggetto di attenzione sarà, tra le altre, la tematica peculiare della crisi delle imprese pubbliche.
Didattica:
Il Master sarà erogato esclusivamente in rete, ai sensi del decreto interministeriale del 17 aprile 2003 e del relativo allegato tecnico come modificato dal DM 15 aprile 2005, secondo il modello di “lezione digitale” adottato dall’Università UnitelmaSapienza, tramite la piattaforma e-learning dell’ateneo.
La didattica in e-learning si svolge mediante lezioni tenute dai docenti in modalità audio-video,
metadatate ed indicizzate, nonché integrate da materiali didattici scaricabili in rete. Lo studente segue le lezioni quando vuole (e cioè h 24), come vuole (tramite PC, tablet, smartphone) e nella modalità prescelta (ossia video/audio video, audio-streaming/downloading MP3). Il docente provvederà a monitorare il percorso formativo grazie allo svolgimento di prove che saranno tenute on line: in particolare, saranno effettuate delle prove scritte che potranno essere strutturate sotto forma di tesine o di test con domande a risposta multipla o aperta. La relativa votazione sarà espressa in trentesimi.
La didattica tiene conto della necessità di sviluppare non solo delle conoscenze, ma anche di utilizzare degli strumenti e comportamenti professionali, con le seguenti caratteristiche:
? attività di progetto sul campo mirate a verificare la capacità di applicazione delle metodologie e
delle tecniche in situazioni reali;
? testimonianze e casi di studio.
A supporto dell’attività didattica rappresentata dalle video-lezioni, saranno organizzate diverse attività di e-learning, tra cui web seminar e webinar tematici.
Sono previste delle verifiche intermedie finalizzate alla valutazione dell’apprendimento sui temi trattati, che potranno consistere nella preparazione di un elaborato scritto, come anche nella compilazione di questionari.
Il titolo viene rilasciato a seguito della redazione e discussione di uno studio su un caso pratico (c.d. project work).
Nella Bacheca “Modulo 0” del corso, sulla piattaforma telematica, gli studenti troveranno tutte le indicazioni relative alle prove intermedie (modalità di svolgimento, programma, appelli) e al project work, avuto riguardo in particolare alle modalità della sua redazione e alla prenotazione dell’esame finale. Ai fini della certificazione, il tracciamento viene effettuato solo nella modalità audio-video e non per il download MP3.
Durata
1.500 ore, 60 CFU
Programma
Modulo I
Introduzione al diritto della crisi d’impresa (IUS/04; 1 CFU)
Prof. Lorenzo Stanghellini
La funzione del diritto della crisi d’impresa. Il problema della transizione dall’impresa solvibile
all’impresa in crisi. Gli strumenti di gestione della crisi: caratteri generali e loro evoluzione storica. Le prospettive di riforma derivanti dalla prossima attuazione della Direttiva 1023/2019. Il trattamento dei soci.
Modulo II
Cause e risanamento della crisi di impresa. Aspetti organizzativi e contabili (SECS-P/07; 5 CFU)
Sezione 1 - Il sistema informativo-contabile nella crisi di impresa
Prof.ssa Pina Puntillo
Definizione della nozione di crisi d’impresa e tipologia delle crisi aziendali. Prevenzione, diagnosi ed
emersione della crisi: l’analisi della dinamica patrimoniale economica finanziaria della gestione e le
condizioni di disequilibrio. La riclassificazione dello Stato Patrimoniale. Analisi delle relazioni tra classi di valori dello Stato Patrimoniale. Esercitazione sulla riclassificazione dello Stato Patrimoniale. La riclassificazione del Conto Economico. Analisi delle relazioni tra classi di valori del Conto Economico.
Esercitazione sulla riclassificazione del Conto Economico. L’analisi per indici e per margini. Esercitazione
sull'analisi per indici e per margini. La quantificazione dei flussi finanziari. Esercitazione: Analisi di una
situazione aziendale per la verifica delle condizioni di equilibrio
Sezione 2 - Gli indici contabili di allerta
Dott. Marco Carbone
Strumenti di allerta ed indicatori della crisi: l’indice del patrimonio netto; il debt service coverage ratio
(DSCR). L'indice di sostenibilità degli oneri finanziari. L'indice di leverage e di adeguatezza patrimoniale.
L’indice di ritorno liquido dell’attivo. L’indice di liquidità. L'indice di indebitamento previdenziale e
tributario. Gli indicatori della crisi per start up innovative, imprese in liquidazione e imprese neo costituite
Sezione 3 – Le strategie di risanamento
Dott. Lodovico Zocca
Valutazione in merito alla possibilità di risanamento. Le strategie di risanamento in relazione alle varie
tipologie di crisi. Il turnaround nei casi di crisi d’impresa e la costruzione di un piano di risanamento:
aspetti tecnici e problematiche operative relative alla predisposizione del piano; analisi di sensitività.
Modulo III
Le procedure di allerta e di composizione assistita della crisi (IUS/04 - 3 CFU)
Prof. Alessandro Luciano
Assetti organizzativi adeguati nel diritto pre e post-Codice delle crisi. Il "dovere conoscitivopreliminare" tra codice civile e codice della crisi. L' "oggetto" del dovere conoscitivo-preliminare. I titolari del dovere conoscitivo-preliminare: gli amministratori. (Segue:) Le varie "componenti" dell'organo amministrativo. Dovere conoscitivo preliminare ed organo di controllo. (Segue:) Un nuovo ruolo per l'organo di controllo?. I creditori pubblici qualificati. La posizione dei soci. Il ruolo dell'OCRI.
Modulo IV
L’accesso alle procedure di regolazione della crisi e dell’insolvenza (IUS/04; IUS/15; 4 CFU)
Avv. Alessandro Iucci.
Prof.ssa Gabriella Tota
I presupposti. Introduzione al nuovo sistema di accesso alle procedure di regolazione della crisi o
dell'insolvenza. Giurisdizione. Competenza. L'iniziativa. Trattazione, istruttoria e alternative
procedimentali in caso di accesso alla regolazione concordata (3 lezioni. Misure cautelari e protettive. Impugnazioni.
Modulo V
Gli strumenti stragiudiziali di regolazione della crisi (IUS/04; SECS-P/07; 4 CFU)
Sezione 1 – Gli accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento
Prof.ssa Amal Abu Awwad
Introduzione alle soluzioni stragiudiziali; presupposti e contenuto dei piani attestati. Attestazione, forma ed effetti
Sezione 2 – Gli accordi di ristrutturazione dei debiti
Prof. Piergiuseppe Spolaore
Introduzione; presupposti soggettivo e oggettivo. Contenuto e requisiti. Profili procedimentali. Effetti. Gli
accordi di ristrutturazione con intermediari finanziari. Gli accordi di ristrutturazione nel codice della crisi.
Sezione 3 – Le convenzioni di moratoria
(in via di definizione)
Sezione 4 – Profili economico-contabili
Dott. Lodovico Zocca
Il professionista attestatore (requisiti per la nomina e indipendenza del professionista). Oggetto
dell’attestazione negli Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento, negli Accordi di
ristrutturazione dei debiti, nel Concordato preventivo anche con continuità aziendale. Concetto di
veridicità dei dati aziendali; tecniche di accertamento della veridicità in un piano liquidatorio e in un piano con continuità aziendale.
Modulo VI
Gli strumenti giudiziali di regolazione della crisi (IUS/04; SECS-P/07; 4 CFU)
Sezione 1 – Il concordato preventivo
Prof. Maurizio Sciuto
Avv. Francesco Arangio
Avv. Gabriele Moreschini
SEZIONE 1: Il concordato preventivo
Presupposti e finalità del concordato preventivo. Il piano. Concordato con continuità e concordato
liquidatorio. Piano e proposta concordataria. Le classi di creditori. Creditori privilegiati. Crediti fiscali e contributivi. L’apertura della procedura. La domanda di concordato preventivo. Il controllo del Tribunale.
Il concordato con riserva. Gli organi della procedura. Il commissario giudiziale. Il tribunale e il giudice delegato. Gli effetti dell’apertura. Effetti per il debitore e per i creditori. Effetti sui contratti pendenti. Le proposte concorrenti. Le offerte concorrenti. Le modifiche al piano di concordato. L’adunanza dei creditori e la discussione della proposta. Ammissione provvisoria e maggioranze. L’omologazione del concordato. Gli effetti dell’omologazione. L’esecuzione del concordato. Risoluzione ed annullamento del concordato
SEZIONE 2
Dott. Lodovico Zocca
Il piano concordatario. Esercitazione pratica sulla costruzione di un piano di concordato preventivo con continuità aziendale
Modulo VII
La liquidazione giudiziale (IUS/04; 6 CFU)
Prof.ssa Pasqualina Farina
Avv. Alessandro Iucci
Prof.ssa Roberta Metafora
Prof.ssa Gabriella Tota
I presupposti della liquidazione giudiziale. L’ apertura della liquidazione giudiziale: iniziativa e fase di avvio. L’ apertura della liquidazione giudiziale: fase istruttoria e decisoria. Le impugnazioni. Le misure cautelari e protettive. Gli organi della liquidazione giudiziale. Gli effetti della liquidazione giudiziale. La custodia ed amministrazione dei beni compresi nella liquidazione giudiziale. L’accertamento del passivo e dei diritti dei terzi sui beni compresi nella liquidazione giudiziale. L’esercizio provvisorio dell’impresa, l’affitto d’azienda e la liquidazione dell’attivo. La chiusura della procedura.
Modulo VIII
Il sovraindebitamento (IUS/04; 3 CFU)
Dott. Marco Carbone
Dott. Carlo Di Cataldo
Introduzione. Presupposti. Il concordato minore. La ristrutturazione dei debiti del consumatore. La
liquidazione controllata.
Modulo IX
L’esdebitazione (IUS/04; 1 CFU)
Avv. Domenico Benincasa
Introduzione. Condizioni. Procedimento. L’esdebitazione del sovraindebitato incapiente.
Modulo X
La crisi d’impresa nelle società a partecipazione pubblica (IUS/04; 3 CFU)
Prof.ssa Elisabetta Codazzi
Aspetti introduttivi. Gli orientamenti giurisprudenziali precedenti il TUSP. Le società a partecipazione pubblica nel TUSP e nel Codice della crisi. Le società in house. La fallibilità delle società a partecipazione pubblica: presupposti. L'esercizio provvisorio dell'impresa. Il concordato e le altre procedure concorsuali.
Gli strumenti d'allerta e i doveri degli amministratori. Piani di risanamento e di ristrutturazione aziendale.
Le gravi irregolarità ex art. 14, c. 3, TUSP. Divieto di salvataggio delle società in perdita. Crisi di impresa e responsabilità degli organi sociali. La responsabilità del socio pubblico. Disposizioni speciali per emergenza Covid-19.
Modulo XI
Contratto e rapporto di lavoro nell’impresa in crisi (IUS/07; 2 CFU)
Prof. Valerio Maio
La disciplina speciale dei rapporti di lavoro subordinato nelle procedure concorsuali. La disciplina della CIG nelle procedure concorsuali. Il licenziamento individuale dopo il nuovo art. 189 del Codice della crisi.
Il licenziamento collettivo dopo il nuovo art. 189 del Codice della crisi. Il trasferimento di azienda dopo il nuovo art. 189 del Codice della crisi. La sorte dei contratti di lavoro non subordinato nella liquidazione giudiziale. Cenni sulla tutela dei crediti dei lavoratori.
Modulo XII
Profili tributari delle procedure concorsuali. Il Trattamento dei crediti tributari e contributivi
(IUS/12; 2 CFU)
Prof. Fabio Saponaro.
Avv. Francesco Garganese
Profili tributari delle procedure concorsuali: principi generali. Il trattamento dei crediti tributari e contributivi nella legge fallimentare: ambito di applicazione. Il trattamento dei crediti tributari e
contributivi nella legge fallimentare: profili procedimentali. L’obbligo di segnalazione di creditori pubblici qualificati nel nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza. La disciplina della nuova transazione fiscale nel Codice della crisi e dell’insolvenza: profili sostanziali ed ambito di applicazione. La disciplina della nuova transazione fiscale: profili procedimentali. La falcidia dei crediti tributari: il problema dell’IVA e la sua risoluzione. La tutela del contribuente nei casi di diniego dell’Agenzia delle Entrate alla proposta di “Transazione fiscale”.
Modulo XII
Profili penali della crisi d’impresa (IUS/10; 2 CFU)
Avv. Nicola Madia
Avv. Anna Valenzano
Crisi d’impresa e diritto penale. Introduzione alle fattispecie di bancarotta. Il sistema penale dell’impresa in crisi nell’evoluzione legislativa: un quadro ricognitivo d’insieme nel segno della continuità. I reati della crisi d’impresa nel Titolo IX del nuovo codice introdotto dal d.lgs. n. 14/2019. I reati di bancarotta nel sistema della crisi d’impresa. La bancarotta semplice e fraudolenta (1 lezione. La bancarotta propria e impropria. I reati di falsità in attestazioni e relazioni. I reati nelle procedure di composizione della crisi d’impresa e del sovraindebitamento. I gruppi di imprese, la responsabilità penale e la teoria dei c.d. vantaggi compensativi. Gli obblighi degli amministratori e gli obblighi di segnalazione per gli organi di controllo societari. Le misure premiali “penali”.
Project Work 20 CFU